Nelle regate veliche, la strategia e le tattiche giocano un ruolo decisivo in aggiunta al percorso fornito. Durante le gare, è come se le barche navigassero lungo linee invisibili che rappresentano il percorso ottimale in relazione al vento. La direzione della linea su cui le barche si muovono cambia a seconda della direzione del vento. Per essere in vantaggio sugli avversari e controllarli, è fondamentale tenere sempre d'occhio le tattiche e le strategie degli avversari e reagire in pochi secondi alle loro manovre e ai cambiamenti di direzione del vento. Il marinaio deve essere in grado di prevedere come si comporteranno il vento e le altre barche per trarre vantaggio dalla situazione.
Dai movimenti delle onde o dalla superficie dell'acqua, dai movimenti delle altre barche, dalle bandiere e dalle formazioni nuvolose, il marinaio può essere in grado di capire e valutare la direzione e la forza del vento. A seconda della direzione del vento, può essere utile avvicinarsi o allontanarsi dalle altre barche: questa decisione può comportare vantaggi o perdite. Ad esempio, è utile allontanarsi dalle altre barche solo quando ci si aspetta che il vento sia particolarmente forte. Inoltre, le barche non salpano mai controvento perché le rallenterebbe. Piuttosto seguono un percorso a serpentina in modo da poter navigare più velocemente.
Per aumentare la velocità della barca, è inoltre necessario perfezionare le manovre (ad esempio la partenza, l'accensione, l'accelerazione, la strambata, l'inclinazione verso l'alto dopo il rovesciamento, la circumnavigazione dei contrassegni di percorso). Inoltre, è importante ottimizzare l'aerodinamica e l'idrodinamica della barca (ad esempio utilizzando un materiale perfetto per la barca, una raffinata tecnologia di guida o un assetto ottimale della vela).
Come per ogni sport, però, la tattica non basta per essere decisiva. Bisogna anche seguire le regole per non ottenere detrazioni di punteggio o non dover abbandonare la gara. Alcune delle regole più importanti sono le seguenti:
- Arco di prua prima dell'arco di dritta: se una barca prende il vento da destra, l'altra barca deve tenersi da parte br>
- Sottovento prima di sopravento: la barca, che è più vicina al vento deve tenersi da parte br>
- La barca in posizione più interna ha la precedenza br>
Gli arbitri sull'acqua e una giuria sulla terra controllano che queste e altre regole vengano rispettate.